Giornata Mondiale contro l’AIDS: tra solidarietà e stigma

Giornata Mondiale contro l'AIDS

a cura della Dott.ssa Filomena De Falco

Dall’1 dicembre 1988 si celebra in tutto il mondo la Giornata Mondiale contro l’AIDS.

Gli psicologi de Il Filo Rosso-Psicologi in Rete hanno voluto ricordare oggi questa giornata, che è stata la prima giornata mondiale della salute, con l’intento di sensibilizzare la popolazione sul problema ed esprimere solidarietà a tutte le persone affette da questa sindrome.

L’HIV (Human Immunodeficiency Virus) è un virus che attacca e distrugge, in particolare, un tipo di globuli bianchi, i linfociti CD4, fondamentali nella risposta immunitaria dell’organismo. Esso indebolisce il sistema immunitario fino ad annullare la risposta contro altri virus, batteri, protozoi, funghi e tumori.

L’infezione da HIV non ha proprie manifestazioni specifiche ma si palesa attraverso gli effetti che provoca sul sistema immunitario. La presenza di anticorpi anti-HIV nel sangue è definita sieropositività all’HIV. Pur con un’infezione da HIV, è possibile vivere per anni senza alcun sintomo e accorgersi di averla solo con l’emergere di una malattia. Sottoporsi al test per l’HIV è dunque l’unico modo per scoprire l’infezione.

L’AIDS (Acquired Immune Deficiency Sindrome) identifica lo stato clinico avanzato dell’infezione da HIV. Tale sindrome può manifestarsi in persone affette da HIV anche dopo diversi anni dall’infezione, quando i globuli bianchi CD4 del sistema immunitario calano drasticamente e l’organismo perde la capacità di combattere anche infezioni banali. Il Centro operativo AIDS (Coa) dell’Istituto superiore di sanità dal 1984 raccoglie i dati relativi alle notifiche di AIDS e dal 2008 i dati delle nuove diagnosi di infezione da HIV che dal 2012 sono a copertura nazionale.

I dati riferiti dal sistema di sorveglianza delle nuove diagnosi di infezione da HIV indicano che nel 2018, sono state riportate 2847 nuove diagnosi di infezione da HIV, pari a 4,7 nuovi casi per 100.000 residenti. Tra le Regioni con un numero di abitanti superiore al milione e mezzo le incidenze più alte sono state registrate in Lazio, Toscana e Liguria. 

I dati riportati indicano che le persone che hanno scoperto di essere HIV positive nel 2018 sono maschi nel 85,6% dei casi. L’età media è di 39 anni per i maschi e 38 anni per le femmine. L’incidenza più alta è stata osservata nelle fasce d’età 25-29 anni (11,8 nuovi casi ogni 100.000 residenti) e 30-39 (10,9 nuovi casi ogni 100.000 residenti).

 Nel 2018 la maggioranza delle nuove diagnosi di infezione da HIV è attribuibile a rapporti sessuali non protetti, che costituiscono l’80,2% di tutte le segnalazioni (eterosessuali 41,2%; Msm, Men who have sex with men 39%). Inoltre, il 29,7% delle persone diagnosticate come HIV positive è di nazionalità straniera.

Desideriamo porre l’attenzione sull’importanza della sensibilizzazione alla prevenzione, e sull’importanza di abbattere i pregiudizi parlandone. Ogni anno, durante la giornata celebrativa si svolgono centinaia di eventi per sensibilizzare ed esprimere sostegno alle persone colpite. L’UNAIDS, Programma Congiunto delle Nazioni Unite per l’AIDS/HIV, guida la campagna per la Giornata mondiale contro l’AIDS e dal 2004 seleziona il tema della giornata in consultazione con la società civile, le organizzazioni e le agenzie governative coinvolte nella lotta contro l’AIDS.

Oggi c’è scarsa consapevolezza, in ragazzi e ragazze, sulle malattie sessualmente trasmissibili e sull’AIDS, come se l’AIDS fosse scomparsa ma non è affatto così.

Vi invitiamo tutti alla prevenzione, ad attuare comportamenti responsabili e invitiamo tutti coloro i quali abbiano tale sindrome a chiedere aiuto a un professionista della salute mentale qualora sentano di non riuscire ad attivare risorse interne per poter affrontare il carico, emotivo e psicologico, che può comportare il vivere una tale condizione patologica. Vi ricordiamo quanto sia importante farsi aiutare poiché è fondamentale, per la gestione di condizioni cliniche come questa, mantenere il più possibile un equilibrio psichico attivando le proprie risorse interne.

CON L’HIV NON SI SCHERZA, PROTEGGETE VOI STESSI E GLI ALTRI!

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